Wednesday, February 28, 2007

Minusvalenze e spese finanziarie

Ma le minusvalenze rientrano nelle spese finanziarie sottoposte a ripartizione? O per spese finanziarie si intendono solo quelle generiche (per esempio costo di un bonifico o spese di tenuta conto)?

Dubbi Finanziari

1) Ipotizziamo che l'organizzazione compri 500 azioni di un certo tipo, è possibile disinvestirne solo 100?
2) Ipotizziamo che l'organizzazione compri inizialmente 200 azioni di un tipo x e in un secondo momento ne compri altre 300 dello stesso tipo x, è possibile effettuare un unico disinvestimento di tutte le 500 azioni di tipo x?
3) Le plusvalenze e le minusvalenze riferiscono un singolo investimento o l'intero dossier titoli?


Gruppo 1

Ulteriore chiarimento sulle spese ripartite

Dal post precedente mi sono accorto che la comprensione da parte del nostro gruppo del sistema della ripartizione può differire da quella del committente.

Per noi ogni volta che un operatore imette la spesa, visualizza automaticamente la lista degli progetti attivi al momento e sceglie i progetti sui cui ripartire tramite il procedimento descritto prima. Quando un operatore visualizza lo stato del progetto il sistema calcola la spesa complessiva sommando le spese proprie del progetto, le spese relative ad eventuali eventi organizzati per raccogliere fondi, e le spese generali ripartite con i coefficenti propri di ciascuna spesa. Questo significherebbe che i vari coefficenti (quindi associazioni tra una singola spesa e molti progetti) verranno memorizzate nella base dati e utilizzate al momento opportuno.

Leggendo la sua descrizione invece sembra che il sistema di ripartizione non abbia nulla a che vedere con il sistema di immissione delle spese, e che i coefficenti verranno calcolati o specificati dall'operatore nel momento della visualizzazione dei dati relativi al progetto. Questo, secondo la nostra comprensione attuale dell'argomento, significherebbe che i vari coefficenti non sono persistenti nella base dati, ma ricalcolati ogni volta, anche perchè cosi' si perderebbe traccia dell'ammontare di denaro già ripartita (visto che le somme di denaro non hanno identità nel sistema come invece hanno i movimenti di uscita dei conti correnti).

Ci può risolvere questa contraddizione?

Antonio Malara - Gruppo 22

Sulle spese ripartite

Sappiamo che nell'organizzazione esiste un sistema di ripartizione delle spese, secondo cui un movimento in uscita da un conto corrente verrà attribuito a un insieme di progetti, scelti tra quelli attivi, secondo alcune percentuali.

Vorremmo sapere: ai fini di questa ripartizione quali spese devono essere
ripartite?

Si é anche detto che il sistema oggetto della nostra progettazione dovrà suggerire all'utente una possibile ripartizione delle spese.

A costo di sembrare pedanti, il nostro gruppo chiede una descrizione dettagliata di tutti i passi per calcolare tale ripartizione.

Antonio Malara - Gruppo 22

Tuesday, February 27, 2007

Conti correnti e portafogli azionario

Buonasera.
Stamani stavamo preparando lo schema concettuale definitivo, e nel farlo abbiamo avuto un gran dubbio su come modellare conti correnti e portafogli azionario. Abbiamo due versioni...

1) Nella prima versione, abbiamo dei Conti Correnti che si dividono in due categorie: Portafogli Azionario, che contengono i soldi attualmente impegnati in investimenti, e Conti Disponibili, che contengono gli altri soldi. I movimenti fra i due tipi di conto corrente (e anche fra un qualsiasi conto corrente e l'altro) sono detti Movimenti Interni, mentre i movimenti dai Conti Disponibili all'esterno sono detti Movimenti Esterni: entrambi sono sottoclassi dei Movimenti generici. In questo modello, minus-valenze e plus-valenze vengono fatte agire sul sistema come movimenti esterni
2) Nella seconda versione, Conti Correnti e Portafogli Azionario sono completamente scollegati. I movimenti fra Conto Corrente e Portafogli sono fisicamente modellati allo stesso modo ad esempio dei pagamenti verso un progetto.

In pratica, il dubbio centrale è se possiamo considerare i portafogli azionari come dei conti correnti particolari o se sono due cose completamente separate. Grazie!
Lorenzo Muti, gruppo 26

Chiarimenti sui portafogli

1) L'organizzazione utilizza uno o diversi portafogli per tenere traccia dei titoli in cui ha investito?
2) Che informazioni deve mantenere un dossier titoli?

Domande sulla attività finanziarie

1) Ogni attività finanziaria viene generata da un unico movimento?

2) si era detto che i proventi di un'attività finanziaria rientravano come donazione; vale
ancora questa cosa?

3) non è chiaro in che modo vadano modellate le minus/plusvalenze.

4) un'unità organizzativa può realizzare più eventi nello stesso momento (molti a molti)?

Gianpiero Radano
gruppo 25

Monday, February 26, 2007

dubbi su Investimenti e liquidità

Il problema degli investimenti e delle liquidità ha creato qualche dubbio.
Si é parlato di investimenti finanziari relativi ad un preciso strumento finanziario. Ipotizziamo di investire una somma x in uno strumento y. Nel momento in cui li investo é corretto pensare ad una diminuzione di un ammontare x nel saldo del conto corrente? E nel momento in cui viene estinta l’obbligazione avremo invece un aumento nel conto corrente del provento?

Grazie
Simona, Gruppo 21

Date importanti

Alcune date da segnare in rosso:
  1. 26/2: consegna bozze requisiti
  2. 5/3: consegna requisiti
  3. 12/3: creazione gruppi di progettazione e supporto
  4. 9/4: termine attività di progettazione
  5. 9/5: consegna progetti per la valutazione
  6. 16/5: installazione codice
  7. 18/5: esame

Strumenti finanziari

  1. Assumo che l'organizzazione acquisti obbligazioni, ma non ne emetta. Giusto?
  2. Assumo che, per ciascun portafoglio che l'organizzazione possiede, ci interessi registrare tutti gli acquisti e le vendite ricordando per ciascuno numero di azioni/obbligazioni, data, prezzo. Non mi è invece chiaro cosa voglio memorizzare dell'azione/obbligazione: mi basta una stringa per il nome, oppure voglio modellare anche ciascuna azione ed obbligazione come un'entità della quale conosco ulteriori informazioni? Il committente sembra orientato a questa seconda opzione, ma non mi è chiaro come voglia usare queste informazioni (vedi anch epunto (4) sotto).
  3. Assumo che ogni portafoglio sia collegato ad uno specifico conto corrente dal quale vengono quindi prelevate tutte le cifre che corrispondono agli acquisti relativi, e sul quale vengono immesse tutte le cifre che provengono dalle vendite; giusto?
  4. Ovviamente sullo stesso c/c confluiscono gli introiti (interessi e dividendi) e le spese (bolli, imposte e spese di gestione) generate dal portafoglio. Per ciascuno di questi movimenti mi basta una stringa descrittiva, oppure mi interessa anche collegare il movimento agli specifici strumenti finanziari a cui fa riferimento (ad es., collegare i dividendi alle azioni, o le imposte sulle plusvalenze allo strumento la cui vendita o rivalutazione ha generato la plusvalenza)? La seconda ipotesi mi pare abbastanza onerosa, data la complessità della relativa legislazione fiscale, e la possibilità che il gestore del portafoglio raggruppi diversi causali in un unico movimento.

Introiti, movimenti, e donazioni

Nella mia mente ho sempre assunto che si consideri come granularità delle interazioni il movimento sul conto corrente, ovvero che si ignorino completamente tutte le azioni che avvengono in contanti, e che solo al momento del versamento sul conto, il sistema lo registri come "donazione" oppure come "provento" o "spesa". Ne consegue che, nel caso in cui, all'interno di un evento, gli organizzatori raccolgano 300 offerte da altrettanti donatori, con nome cognome ed importo, ed abbiano inoltre un introito generico "anonimo" (biglietti ingresso, lotteria...), noi avremmo solo le seguenti scelte:
  1. Immettere l'intera cifra come donazione, associandola al progetto relativo all'evento, ed avendo un donatore generico
  2. Effettuare due diversi movimenti sul conto corrente, uno come donazione ed uno come introito
  3. Effettuare 301 movimenti sul conto corrente, uno per ogni donatore con nome ed uno generico
Credo che la (3) non ci interessi minimamente, ed anche la (2) mi lascia perplesso: non mi pare una buona idea costringere il committente a fare due versamenti anziché uno. Mi pare che l'idea più ragionevole sia quella di assumere che:
  1. Rimane il vincolo che una donazione avviene solo in corrispondenza di un'entrata sul conto corrente
  2. Una singola entrata può però corrispondere a più donazioni.
È questa la visione del committente?

Sunday, February 25, 2007

Domanda sui dipendenti

Il nostro gruppo vorrebbe chiedere al committente se interessa tenere traccia anche delle informazioni riguardanti i dipendenti delle unità che si occupano degli eventi benefici oltre che delle informazioni riguardanti i dipendenti delle unità operative.

Grazie, gruppo 28.

Domanda dell'ultima ora

Dubbio grosso prima della consegna della bozza... sperando che non sia troppo tardi

E' ovvio che ci sono vari tipi di donatori, ad esempio pubblici e privati. Dobbiamo distinguere delle sottocategorie di donatori? Se si, quali e che informazioni ci interessa sapere di esse?

Grazie
Lorenzo Muti, gruppo 26

Alcune osservazioni

In alcuni post sono comparsi numerosi errori e orrori grammaticali. Vi prego caldamente di verificare la correttezza sintattica e grammaticale di tutto ciò che scrivete; vi ricordo, inoltre, che la presenza di tali errori nelle relazioni che ci consegnerete NON sarà tollerata.

Domande tecniche

Dopo aver trovato la versione definitiva del modello, vorremmo rappresentarlo in maniera più professionale su pc. Non avendo trovato nessun programma in grado di creare un modello relazionale ci siamo adattati con programmi di grafica. Si può immaginare che non è molto buono il risultato che viene fuori, ed inoltre si impiega tanto tempo anche per una semplice modifica.
L'unica alternativa che siamo riusciti a trovare per ora è quella di software che creano modelli ER.
Ha dei suggerimenti a riguardo?
Grazie

Luigi Trevisi, gruppo 26

Saturday, February 24, 2007

Domande dal gruppo 25

Per definire meglio il problema avremmo bisogno di porle alcune domande:

1) Cosa ci interessa sapere in particolare delle agenzie nazionali e sovrannazionli?

2) Non ci è chiaro come avvengano le donazioni all'interno degli eventi: sono delle donazioni esplicite oppure delle donazioni implicite (in un'asta: l'acquisto di un quadro e simili)?
Nel caso di donazioni esplicite come vengono eseguite dato che abbiamo imposto che le donazioni sono tali quando entrano con un bonifico in uno dei conti?
E nel caso di donazioni implicite?

3) Collegata alla precedente: si può pensare che i proventi di un evento (in un concerto: biglietti, consumazioni, gadget ...) al netto delle spese sono poi considerati come un'unica donazione effettuata eventualmente dall'organizzazione stessa con causale il nome dell'evento. In caso contrario ogni "donazione implicita", sia essa acquisto di una bibita o di un biglietto di una lotteria, per essere tale deve avvenire tramite bonifico bancario.

4) che tipo di attività finanziaria si possono avere?

5) cosa ci interessa sapere delle attività finanziarie?

6) cosa ci interessa sapere in particolare dei conti correnti?

7) un'unità organizzative degli eventi benefici ha sempre lo stesso responsabile oppure egli

può cambiare da evento ad evento?

8) come sono gestiti gli interessi corrisposti da un investimento?

9) c'è un quantitativo di denaro massimo e minimo nel fare un investimento?



Grazie dell'aiuto
Michele Marini gruppo 25

Dubbi!!!

1. Come fa l'organizzazione a sapere quali unita lavorano hai progetti?Come assegna alle unita i progetti e gli eventi?

2.Non ha detto cosa interessa di un evento?

3.Non ho capito che relazioni ci sono tra i conti correnti e gli strumenti finaziari(tutti e tre).

4 . Con gli investimenti azionari si diventa proprietari di piccole quote di societa' che rendono possibile esprimere un giudizio o un voto sulle scelte politiche delle societa' in questione.Ci interessa questa cosa?in che modo?quali eventi si vuole modellare?

5.Dei conti correnti cosa si vuole sapere?

Sulla gestione utenti

Il nostro gruppo ha ora un dubbio più pratico legato all'inesperienza con gli strumenti che useremo nel corso. Mi spiego.

Sappiamo che la nostra base dati (come qualunque altra) è multiutente e necessita di un articolato schema di utenti, gruppi e permessi.

Sappiamo anche che un DBMS ha, o dovrebbe avere, strumenti per la gestione del problema accessi, quindi ci si aspetta che la descrizione degli utenti e gruppi sia abbastanza diversa dalla descrizione dei dati e relazioni; ad esempio il fatto che esistano i membri del consiglio di amministrazione e che abbiano permessi in lettura/scrittura su tutto il sistema non interessa il resto dei dati, come invece nel caso di un donatore interessano le donazioni che ha fatto.

La domanda è questa: al fine dello schema concettuale bisogna includere i gruppi di utenti come collezioni e i permessi come relazioni sulle collezioni a cui i gruppi di utenti hanno diritto di accesso, oppure questa descrizione va fatta a parte?

Dobbiamo occuparci personalmente della gestione degli accessi, oppure c'è uno strumento che già implementa parte di questa gestione?

Antonio Malara - Gruppo 22

Domande del Sabato

1) C'è differenza tra fondi e conti correnti?
2) Se sì, che relazione intercorre tra i due?
3) Quando effettuo un investimento tramite uno strumento finanziario lo considero come un'uscita di denaro da uno dei conti correnti?
4) Il ricavo proveniente da un biglietto di un evento va considerato come una singola donazione specificha per il progetto sponsorizzato dall'evento?
5) Un singolo donatore può all'interno di un evento fare donazioni specifiche per un'altro progetto o donazioni generiche?

Gruppo 1

Ulteriori chiarimenti

1. L'organizzazione come viene a conoscienza delle unita' presenti nel territorio?Queste unita' fanno forse domanda scritta per accedere negli elenchi dell'organizzazione?Se si quali informazioni vogliamo memorizzare di questi fatti?

2. L'organo direttivo presa una decisione di ambito finanziario la fa eseguire dal personale amministrativo.La comunicazione avviene per via orale o viene stilato un documento formale come prova ,anche per fini legali, di cui vogliamo tener traccia?

3.I pagamenti alle unita' come avvengono se non conosciamo i conti correnti delle unita'?.Siamo proprio sicuri di non volerne tener traccia di questi conti correnti?

Friday, February 23, 2007

Sulle donazioni destinate a progetti specifici

Sappiamo che l'organizzazione del committente può ricevere donazione per un determinato progetto (donazione specifica) e sappiamo che ogni donazione specifica deve essere spesa per quel progetto.

Sappiamo anche che il committente userà il nostro sistema informativo solo per avere uno storico di pagamenti e non vuole, seppure allettato ad avere, funzionalità di pianificazioni finanziarie.

Il dubbio del nostro gruppo di progettazione e questo:
la base dati deve rispettare questo vincolo autonomamente, svolgendo quindi attività di pianificazione (cioè ho allocato una certa somma di denaro per un dato progetto, anche se non è stato ancora speso) oppure il vincolo viene assicurato dal personale dell'organizzazione (la base dati riporta che esiste una certa somma di denaro riservata e sarà cura del personale non spendere quella somma di denaro per altro).

Un'alternativa potrebbe essere considerare tali donazioni come denaro già speso per quel progetto (quindi fuori dal conto corrente, inserendo cosi un'informazione solo parzialmente corretta nella base dati, ed eventualmente nel caso che il progetto non abbia speso tutta la somma reinserire il denaro rimanente come "guadagno" di quel progetto).

Questo dubbio è anche alimentato dal fatto che si è detto che l'informazione relativa al budget di un progetto, seppur dinamica, è puramente indicativa.

Andra Lungu - Gruppo 22

Domanda riguardante progetti svolti in collaborazione con altre organizzazioni

Nel caso di progetti svolti in collaborazione con altre organizzazioni, può capitare che non ci siano delle unità operative con cui noi interagiamo direttamente ma che siano contattate da altre organizzazioni? In tal caso è previsto un pagamento all’organizzazione collaboratrice?

Gruppo 21

Domande varie

Altre domande dal gruppo 26!

1)Il committente vuole avere informazioni riguardo le unità operative che lavorano per gli eventi? Se si, sono le stesse informazioni delle unità operative per progetti?
2)Abbiamo detto che durante alcuni eventi singoli donatori possono fare donazioni: c'è quindi la possibilità che dallo stesso evento si generino donazioni in tutto e per tutto simili a quelle "classiche", tranne per il fatto che sono legate al suddetto evento. Ma un evento ha anche delle entrate ad esempio derivanti dalla vendita dei biglietti: dobbiamo in questo caso tenere informazioni sulle singole persone che comprano il biglietto, trattando i ricavi del biglietto come "piccole donazioni", oppure dobbiamo considerare separatamente i due aspetti?
3) I ricavi di un evento possono essere indirizzati solo ad un singolo progetto? Se si, un singolo donatore può all'interno dell'evento fare donazioni per altri progetti o generiche?
4) Abbiamo detto che una persona può essere responsabile di più unità operative nello stesso momento. Può esistere una persona responsabile di una o più unità e operante in un'altra? Se si, ci sono dei vincoli?
5) Servirebbe un po' di cultura di contesto nel mondo finanziario: vorremmo sapere come funzionano BOT, obbligazioni e cose simili. Possiamo trattarle come "luoghi" dove conserviamo dei soldi non utilizzabili per progetti o eventi, che fruttano un tasso di interesse fisso?
6) Qual'è il motivo della coesistenza di più conti correnti? Se questa differenza esiste,influisce in qualche modo sul nostro sistema?
7) Abbiamo individuato le seguenti categorie di potenziali utenti del sistema: Amministrazione DB - Personale amministrativo - Consiglieri - Donatori - Unità operative (eventi/progetti). Cosa si vuole che possano fare queste categorie di utenti?

Luigi Trevisi, gruppo 26

Storico dei dipendenti

Domandiamo al committente se intende tenere traccia dei movimenti dei dipendenti tra le unita'.
Ad esempio se si vuole sapere di che unita' ha fatto parte una persona x in una certa data o in un intervallo temporale.

Marco Deriu

Domande al committente

Il nostro gruppo vorrebbe chiedere al committente:

1. Per ogni evento benefico ci interessa fare distinzione fra le singole donazioni fatte da privati e le entrate generali dell’evento (come ad esempio il ricavato della vendita dei biglietti di un concerto)?

2. Ci interessa distinguire i proventi relativi ad un evento benefico dai proventi finanziari? Oppure possono essere considerati entrambi proventi generali?

3. E’ importante avere informazioni riguardanti i soggetti da cui compriamo/vendiamo i bot o le azioni?
E’ necessario distinguere i bot dalle azioni o possono essere considerati entrambi strumenti finanziari, che si distinguono esclusivamente per un generico tipo?

4. Il responsabile di una unità è anche un membro operativo dell’unità stessa? E nel caso in cui uno stesso membro sia responsabile di più unità, è corretto dire che esso è operativo in una sola di queste?

Gruppo 21

Domande del venerdi'

1) I ruoli delle tre componenti dell'organizzazione sono ben definiti?
Ad esempio: la direzione si occupa di scegliere i progetti da avviare e delle unita' operative da assegnare a tali progetti (scegliendole tra quelle adatte) e l'amministrazione si occupa di effettuare i pagamenti alle unita'?
2) Vengono prodotti dei documenti a seguito delle decisioni prese dal consiglio (Es. avviamento di un progetto)? Ci interessa tenere traccia di tali documenti?
3)Quali sono i diritti specifici di ognuna delle componenti dell'organizzazione?
4)Un membro dell'organizzazione puo' far parte sia del personale amministrativo che del consiglio?
5)Possiamo assumere che i portafogli azionari ci diano un reddito fisso? Cioe' che in certi momenti precisi ci portino degli ingressi di denaro sui conti ad uso generico?
6)L'amministrazione effettua un pagamento ad una unita' solo se tale unita' ha emesso una richiesta di pagamento?
7)Che aspetto interessa modellare riguardo all'inserimento delle unita' operative nel DB?

Gruppo 41

Thursday, February 22, 2007

Domanda sulle donazioni

Salve. Avevo una domanda per il committente... alcune informazioni sulle donazioni non legate ad un particolare progetto
1) La scelta del conto corrente dove inserire i soldi è effettuata dall'operatore che registra la donazione o in automatico dal sistema?
2) Nel secondo caso, in base a cosa il sistema sceglie come disporre i soldi sui conti correnti? La selezione è casuale, legata al saldo attuale del conto o cosa?

Altre domande sparse...
3) In una richiesta precedente ho sentito che quando finisce un progetto i soldi "in più", da qualunque provenienza siano, tornano a disposizione per essere riallocati. Concettualmente, questo significa che vengono reinseriti nei conti correnti come normali soldi in entrata o vengono passati direttamente ad altri progetti?
4) I soldi investiti in un progetto possono essere considerati come diretti verso il progetto stesso o sono effettuati verso le singole unità?
5) Un'evento genera profitto quando è concluso o anche quando è in corso?

Lorenzo Muti, gruppo 26

Domande al Committente

Il nostro gruppo vorrebbe formulare alcune domande al committente:

Quale e' la struttura dell'organizzazione? E' composta da diversi membri che ricoprono singole cariche (come ad esempio CONSIGLIERE o COMMISSARIO) e di conseguenza hanno particolari poteri rispetto agli altri membri, o piuttosto e' composta solo da un gruppo di "governatori" ciascuno dei quali ha lo stesso potere?
In particolare in che modo la nostra organizzazione emette pagamenti a favore delle unita' operative? Le unita' ricevono tali pagamenti su dei loro conti correnti?

In che modo i progetti vengono inseriti nel DB, vengono assegnati alle specifiche unita' ed evolvono nel tempo (ciclo di vita) ?

Gli eventi speciali di raccolta fondi possono essere considerati progetti o piuttosto sono da considerarsi solo degli impieghi di denaro utili per pubblicizzare l'attivita' dell'organizzazione e stimolare le donazioni?

Il committente ha accennato la possibilita' di accrescere i fondi dell'organizzazione tramite alcuni strumenti finanziari (pacchetti di azioni o emissione di obbligazioni), in che modo e' interessato a trattare questi aspetti? Possono essere considerati progetti?

Gruppo 41.

Wednesday, February 21, 2007

Domande al committente

Domande per il committente:
1.Si è detto che di un'unità, il committente, ha interesse a conoscere il responsabile e alcuni dei membri che ne fanno parte, è stato precisato che un responsabile può avere la tutela sia della sua unità che di altre; dunque ci chiedevamo : anche un membro non responsabile può lavorare in più unità?

2.Si è distinto tra Donazioni generiche e donazioni specifiche ma, nel caso che un progetto abbia raggiunto il budget stabilito, le donazioni, specifiche per sviluppare quello stesso progetto fatte in seguito sono sempre vincolate ad essere impiegate solo in quel progetto?

3.Le donazioni specifiche si è detto che hanno un vincolo per l'impiego ma viene gestito dalla base di dati o da un operatore addetto?

4.Esistono delle differenze tra le unita' che si occupano dello svolgimento dei progetti benefici e le unità che si occupano degli eventi per la raccolata fondi?quali?

5.Si e' parlato di controlli sulle aziende e sulle unità esterne, nell'utilizzo dei fondi dedicati. Come vengono effettuati tali controlli?

6.Si è posta la possibilità di avere due tipi di progetti benefici da realizzare: i progetti a larga scala e i microprogetti , si è detto che entrambi possono essere svolti da una o più unità esterna dunque la differenza tra i due è solo nell'area geografica interessata(regione o città) o vi sono altre differenze?

7.All'interno delle unità esterne è solo il responsabile che possiede i diritti per accedere alla base di dati o anche i membri non responsabili possono accedervi?


Rita Pucci gruppo 22

Tuesday, February 20, 2007

Firmate tutto

Come regola, e' necessario che ogni post o mail sia attribuibile facilmente quindi, se il vostro nick o email non coincide con il vostro nome e cognome, per favore, ricordatevi di firmare ogni mail o post.

Registratevi come studenti del corso

Vi prego di utilizzare questa pagina per registrarvi come studenti del corso. Quando tutti i membri del gruppo saranno registrati, potrete usare questa per registrare il gruppo.

In entrambe le registrazioni, ricordate che la "password" non e' per nulla critica, e sara' memorizzata in chiaro per cui NON usate la vostra password UNIX, ma potete usatre una password banale a piacere.

Monday, February 19, 2007

Regole di utilizzo del blog

Questo blog nasce con l'obiettivo di fornire supporto agli studenti del corso di Basi di Dati Laboratorio 2007 nello svolgimento dei progetti richiesti dal corso. In questo blog gli studenti potranno porre domande agli insegnanti del corso, nonché esprimere dubbi e perplessità su alcuni aspetti dei progetti.

Un blog rappresenta un potente strumento di interazione fra i membri di una comunità (nello specifico, la comunità degli studenti di BDL 2007); tale interazione può positiva e costruttiva oppure scadere nell'inutilità o, peggio ancora, nel danno. Occorre, quindi, imporre alcune regole e restrizioni sull'uso del blog, affinché questo spazio possa costituire realmente un ausilio agli studenti.

Le regole che seguono sono "sacre e inviolabili" e la loro violazione si ripercuoterà negativamente sugli autori delle irregolarità.

1) Saranno ammessi solo ed esclusivamente post e commenti concernenti il corso di BDL2007. Altri post o commenti, per quanto condivisibili, verranno cancellati.

2) Post e commenti dovranno essere formulati con la massima chiarezza e nel rispetto delle regole sintattiche e grammaticali della lingua italiana; dato che ogni messaggio sarà letto da una cinquantina di persone, chi lo scrive ha il dovere di spendere il tempo necessario per rendere la lettura agevole. In particolare:

a) ogni nuovo post dovrà avere un titolo significativo e relativo all'effettivo argomento del post;

b) non saranno ammesse abbreviazioni e sgrammaticature simili a quelle utilizzate per gli SMS o in altri blog/forum;

c) prima di inviare un post o un commento, lo studente dovrà rileggerne attentamente il testo per assicurarsi che sia chiaro, non inutilmente verboso, e in un italiano corretto.

3) Il contenuto dei post o dei commenti dovrà essere sempre improntato al rispetto reciproco e seguire le elementari regole della buona educazione.

4) Non saranno tollerati in alcun modo e sotto alcuna forma flame e ingiurie.

Come norma generale, la violazione di queste regole potrà influire sulla valutazione finale degli studenti interessati. In particolare, il mancato rispetto delle Regola 4 costituisce una grave violazione disciplinare.

Queste regole non vogliono scoraggiare minimamente l'uso dello strumento, ma solo raccomandare a chi scrive un atteggiamento di massimo rispetto verso chi legge. La richiesta di rispettare la lingua va interpretata, dagli studenti non di madrelingua italiana in particolare, come un invito alla chiarezza ed a rileggere con attenzione i post prima della pubblicazione.

Giorgio Ghelli e Carlo Sartiani

Inizia l'avventura ...

In questo blog gli studenti potranno inviare domande agli insegnanti del corso e venire aggiornati sui cambiamenti più rilevanti alle specifiche del corso stesso.